alessandrostella.it
Digital Marketing, Web Developing, Web Design, SEO Specialist
Aiuto la tua impresa a creare profitto sul Web
Eccomi qua!
Quello nella fotografia sono proprio io, interpretato da pixel e bit 😊
Suppongo conosciate oramai il mio nome...
Mi occupo di aiutare e supportare imprese, professionisti e artigiani
a trarre beneficio dalla presenza online. Tradotto in
"informatichese" significa che mi occupo di siti web, e-commerce,
strategia social, digital marketing et similia.
Utilizzo gli strumenti giusti adeguandoli al giusto contesto.
Svolgo il mestiere di consulente informatico con alle spalle due lauree (Informatica a Bari ed Editoria a Udine), un master universitario e 20 anni trascorsi sul campo. Dal 2018 sono anche certificato Google Digital Marketer.
Vi siete mai trovati a spendere tantissimo tempo (o denaro!) nel tentativo di far indicizzare
il vostro sito dai motori di ricerca senza ottenere risultati apprezzabili?
Vi è capitato di trovare il vostro sito ai primi posti delle SERP
(i risultati del motore di ricerca),
ma di non ricevere neanche una telefonata da parte di persone interessate ai vostri
servizi o prodotti?
Avete vissuto quell'inenarrabile emozione di ritrovarvi migliaia di followers sulla vostra pagina
Facebook, ma senza avere nessun ritorno economico?
Ebbene, non siete mica soli! È capitato anche a me! 😥
Non ci credete? E invece anch'io, che dovrei "sapere" di Informatica e di Web,
mi sono trovato nella situazione in cui i siti web che progettavo e
realizzavo non ricevevano alcun riscontro in termini economici, non portavano né
nuovi clienti né nuovi contatti.
Eppure ero bravo, ero molto bravo. Avevo già una laurea in Informatica,
riportando ottimi voti in tutte le materie,
ero studioso, diligente e interessato. Avevo imparato i codici con cui
"parla" il web, avevo studiato la teoria del colori,
la psicologia della comunicazione
producevo siti web esteticamente gradevoli, seguivo le proporzioni auree,
ricevevo unanimi complimenti ed ero contento io stesso delle mie creazioni...
Ciò nonstante i miei siti web non
decollavano, non producevano business.
Come era possibile?
Ho impiegato molto tempo per comprendere cosa ci fosse di
sbagliato nel mio modus operandi e l'ho identificato nella
mancanza di quella che ho poi chiamato "visione d'insieme".
Il Web non funziona più come funzionava quando io ho preso la mia prima laurea. In quel
tempo scrivendo il codice HTML in modo corretto ed essendo tecnicamente preparato -
dal punto di vista informatico - i siti web venivano facilmente indicizzati dai motori di ricerca.
"Bastava" conoscere il codice con cui parlava (e ancora parla) il Web ed era fatta!
Le cose sono cambiate. Da almeno 10 anni.
Negli ultimi 10 anni la quantità di siti web online è quasi decuplicata.
Oggi tutti possono avere un sito web e, con un po' di studio e di
competenza, possono averlo anche gratuitamente. La concorrenza online
è quindi diventata tantissima. Per non parlare dei social network.
Quanto ci si impiega a creare una pagina Facebook e a inziare a pubblicare
articoli che mostrino i nostri servizi o prodotti? Purtroppo tale semplicità
ha consentito il proliferare di "professionisti senza competenze".
Risultato? Ci ritroviamo con professionisti che creano un sito
utilizzando piattaforme gratuite, impostano la pagina Facebook, Twitter, ecc. ma
che non hanno la minima idea né di come funzioni il Web né di cosa significhi
fare business online. E chi paga tali non competenze? Tu!
Oggi per poter sperare di prosperare sul Web, serve una "visione d'insieme" e
ciò significa avere le competenze per lavorare contemporaneamente su almeno tre direzioni diverse:
Ecco il significato che ho assegnato al conetto di visione d'insieme:
avere competenze trasversali.
Non si può creare una pagina Facebook per poi scriverci un
post ogni tanto, magari alla rinfusa, senza un obiettivo preciso,
senza una strategia chiara. Non è possbile gestire in questo modo nessuna
rete sociale. Né si può creare un e-commerce da zero
e sperare di vendere qualcosa dopo una settimana o dopo un mese.
Un consulente informatico lo deve sapere e deve conoscere molte altre cose:
serve una visione d'insieme e competenze trasversali.
In qualità di consulente informatico a me è sempre piaciuta quella frase che diceva "noi siamo scienza, non fantascienza".
Sarà che ho studiato per troppi anni e che studio, ogni giorno, ancora adesso.
In ogni caso, la mia ricetta per il tuo business è tanto semplice quanto impegnativa:
E c'è un altro punto in questa ricetta: non abbandonarti mai.
Senza un lavoro costante, spesso quotidiano, guidato dalla
strategia che è stata scelta e finalizzato al perseguimento dell'obiettivo,
non si possono ottenere risultati apprezzabili.
Inutile vendere... fantascienza!
Prima di parlare di numeri, cosa che farò nella successiva sezione,
ritengo importante mostrare il tipo
di lavori e di risultati di cui stiamo parlando. Per farlo potrei
pubblicare le recensioni dei miei clienti. Si trovano su quasi tutti
i siti web dei miei colleghi, ma non mi piacciono. Non mi son mai piaciute perché posso scriverci
quello che mi pare. Andare a verificare che ciò che è scritto
sia davvero stato detto è quasi impossibile.
No, preferisco farvi vedere i risultati concreti, pubblici,
appartenenti ad ambiti lavorativi molto diversi tra loro.
Osservare il mio lavoro e i miei risultati in qualità di SEO specialist
è abbastanza semplice.
Ammettiamo che tu abbia bisogno di un consulente del lavoro
nel Salento e che lo voglia chiedere a Google. Con ogni probabilità
cercheresti qualcosa del tipo
"consulente del lavoro nel Salento".
Hai provato a fare la ricerca? Allora ti sei imbattauto in
"SalentoPaghe - Consulenza del lavoro". Si tratta di una mia creazione
(è facile verificarlo perché io lascio la mia firma sull'ultima riga di ogni sito che produco).
E se avessi bisogno di un fiorista? Allora potresti chiedere a Google un
"fiorista nel Salento",
ma così facendo potresti incontrare il sito
"L'Oasi Fiorita - Wedding planner, floral designer, fiorista nel Salento".
Si, mia creazione anche quella.
Ok, devi toelettare il tuo amico a quattro zampe e sei a Gallipoli.
A Google probabilmente chideresti
"toelettatura cani a Gallipoli".
Fatto? Trovato per caso
"Aladdin&Milù | Toelettatura, dog sitting, ornitologia, acquariologia"? Mio!
Tre ambiti lavorativi estremamente diversi, ma risultati SEO sempre eccellenti.
Perché io sono scienza, non fantascienza. 😉
La mansione si Web Developer
può essere molto complessa. Le applicazioni sul Web
sono generalmente costituite da tre livelli distinti: il front-end, il back-end
e il database. Ogni livello parla un linguaggio diverso e
in un singolo livello si possono parlare diversi linguaggi.
La complessità varia in base alle esigenze. Si può creare
un sito "vetrina" in cui, di fatto, esiste esclusivamente la parte front-end
con alcune dinamicità fornite dal back-end, ma si può anche
creare un'e-commerce che fa un pesante uso di tutti i livelli.
In tal caso, bisogna conoscere molti linguaggi
(HTML, CSS, JavaScript, PHP, SQL, ecc.).
I siti web che vi mostro qui di seguito sono scritti
completamente a mano - ossia il codice di programmazione è
nativo e scritto interamente da me - oppure sono
fortemente personalizzati nell'interfaccia.
Questo tipo di siti web sono molto costosi, ma se scritti da mani esperte sono anche
particolarmente graditi ai motori di ricerca. Non è un caso che il mio sito sia fatto in questo modo...
Ma produrre un sito tecnicamente valido non basta.
Bisogna curarne anche tutti gli aspetti della
user uxperience,
della usabilità,
della navigabilità.
Un Web Designer
è il responsabile finale della qualità di un sito
web e garantisce che i siti web siano accattivanti dal punto
di vista grafico, abbiano un buon impatto visivo, siano semplici
da navigare, compatibili con le esigenze dei visitatori e accessibili
utilizzando browser e dispositivi diversi: a lui spetta il compito di
coniugare design e navigazione mediante l'utilizzo delle tecnologie
digitali disponibili.
Rimando al vostro giudizio, navigando sui siti web proposti qui in basso,
le valutazioni sulle mie competenze in qualità di Web Programmer e Web Designer
(passa il mouse su una foto o toccala col dito per attivare la navigazione)...
E non è mica finita qui!
Essendo anche un Social Media Manager, so bene che,
oltre alla programmazione web e alla user experience, è necessario curare
il sociale di ogni attività lavorativa. Senza i social network è infatti difficile creare
feeling con i potenziali clienti ed è complicato restare in contatto con i clienti
già acquisiti. In pratica è necessario avere almeno un canale di comunicazione da utilizzare per
interagire con i clienti.
Tutti i miei progetti prevedono la creazione di una pagina Facebook
o di un profilo su Twitter o di un account su Linkedin o Pinterest.
Se necessario vengono creati profili su tutti i social network.
Sempre e comunque l'attività viene aggiunta su Google My Business.
A questo punto può sorgere un problema: gestire i social network.
Lo risolvo facilmente: sono in grado di gestire in modo completamente autonomo tutti i canali
sociali e posso interagire con i clienti al posto del mio cliente. Una comodità non da poco...
Non avrei voluto inserire questa sezione, ma le richieste sono troppe e
allora provo in qualche modo a dare delle indicazioni sui costi da sostenere per lavorare con me.
In linea generale, quando ci si affaccia sul Web lo si può fare per molti motivi diversi.
A seconda del contesto e delle ragioni che spingono verso la necessità di avere una presenza online
è necessario affrontare diverse tipologie di spesa/costi. Ad esempio:
Da questo breve elenco si può dedurre il motivo per cui avrei preferito
evitare questa sezione: per esprimere una cifra che abbia un senso è necessario
"comprendere le necessità del cliente". Per ottenere tale obiettivo
bisogna però valutare ogni singola situazione, comprendere
le esigenze del cliente e gli obiettivi che si prefigge.
Senza queste informazioni si danno numeri molto spesso "privi di anima". Del
resto sono un consulente informatico, non un commerciante. Non devo vendere questo o quel
"pacchetto" o prodotto. Un consulente fornisce innanzitutto consulenze, quindi
consigli finalizzati al raggiungimento di determinati obiettivi.
Comunque sia, visto che mi ci avete costretto, vi lascio qualche cifra orientativa (da intendersi IVA compresa).
Parliamo del tipico "sito di rappresentanza", ossia
un sito molto semplice, composto da poche pagine (massimo 3), che ha come unico scopo
quello di garantire la presenza dell'attività online.
Le tecnologie utilizzate per questo tipo di sito sono: HTML, CSS e JavaScript.
Il sito non può essere modificato in alcun modo senza
il mio diretto intervento. Le modifiche semplici sono però comprese nel prezzo per
12 mesi.
Se necessario, sempre compreso nel prezzo, viene creata una pagina Facebook
e viene indicizzata l'attività su Google My Business (mappe di Google).
Un esempio (senza area riservata):
salentopaghe.it
Questo genere di sito è un'evoluzione del precedente,
ma ha una grafica tipicamente più curata, un numero di pagine superiore
(tipicamente da 3 a 6) e una maggiore attenzione alla SEO.
Le tecnologie utilizzate per questo tipo di sito sono: HTML, CSS e JavaScript.
Il sito non può essere modificato in alcun modo senza
il mio diretto intervento. Le modifiche semplici sono però comprese nel prezzo per
12 mesi.
Se necessario, sempre compreso nel prezzo, viene creata una pagina Facebook
e viene indicizzata l'attività su Google My Business (mappe di Google).
Un esempio:
villarossellasalento.com
Questo servizio viene fornito a coloro che necessitano di
qualcuno che si prenda cura del profilo social dell'attività.
La versione base da 150 euro/mese comprende la risposta ai messaggi dei clienti
per 4 ore al giorno e la scrittura di un post ogni 7 giorni.
Vengono anche gestiti i post sulla pagina di Google My Business.
Chiaramente maggiori sono le richieste di attività e maggiore è il costo mensile.
Si tratta del corrispettivo dinamico del sito statico di base.
La differenza sostanziale è che con questo tipo di siti, il cliente è
in grado di effettuare molte modifiche in totale autonomia (da qui il termine dinamico,
anche se usato in modo improprio).
Per esempio sarà possibile modificare una eventuale galleria delle immagini, così
come sarà possibile cambiare il testo di presentazione aziendale o aggiungere
una nuova pagina al sito.
Le tecnologie utilizzate sono HTML5, CSS3, JavaScript, Jquery, MySql su piattaforma Wordpress.
Un esempio:
ingegnerescozzi.it
Questo è il corrispettivo dinamico del sito statico avanzato.
Rispetto al sito dinamico di base, in questo caso viene posta particolare attenzione
all'indicizzazione (SEO) e alla grafica.
Naturalmente resta valida la possibilià da parte del cliente di
effettuare le modifiche in totale autonomia.
Per esempio sarà possibile midificare una eventuale galleria delle immagini, così
come sarà possibile modificare il testo di presentazione aziendale o aggiungere
una nuova pagina.
Le tecnologie utilizzate sono HTML5, CSS3, JavaScript, Jquery, MySql su piattaforma Wordpress.
Un esempio:
staiasud.it
Questo è un passo obbligato per chi vuole
aprire un e-commerce o entrare nel mercato delle vendite online
in modo consapevole senza basarsi sul caso.
Utilizzo strumenti come Google AdWords, Google Trends, SeoZoom e altri per ottenere informazioni
sui concorrenti basandomi sul core business del cliente.
Tale analisi è in grado di raccontare quali sono i costi da sopportare per entrare in
un determinato mercato e quali sono i possibili introiti. Fornisco il tutto in un documento
PDF con spiegazioni e infografiche.
Esempio:
Esempio analisi di mercato preliminare
Ok, sono un consulente informatico, ma ciò non vieta di scrivere un libro.
Il mio primo libro l'ho scritto a 14 anni.
Credo fosse orribile per forma e contenuti. Fortunatamente non l'ho mai pubblicato.
Poi il liceo e gli studi universitari mi hanno spiegato cosa
significa scrivere e cosa è l'informatica (o almeno ci hanno provato).
Così, nel 2014, è arrivato il giorno in cui, quasi per gioco, le due competenze si sono
magicamente fuse e ho iniziato a scrivere libri tecnici.
Li trovi tutti qui di seguito...
Magari ti sono utili!
Questo libro parla della user experience come se ne
parlerebbe in un corso universitario, ossia facendo
riferimento agli studi scientifici e ai relativi ricercatori.
Si è ritenuto di utilizzare un tale approccio perché la user
experience è ancora un oggetto misterioso, qualcosa da confondere
volentieri con l’usabilità o con il design. Ma è sufficiente collegare
il concetto di UX con le emozioni per avvertirne tutta la profondità e
la diversità da altri è più diffusi concetti.
Sulla UX, Desmet & Hekkert direbbero:
"The entire set of affects that is elicited by the interaction
between a user and a product including the degree to which all our
senses are gratified (aesthetic experience) the meanings we attach
to the product (experience of meaning) and the feelings and emotions
that are elicited (emotional experience).".
Utente, prodotto, interazioni ed emozioni.
Sono queste le parole chiave che potrebbero rappresentare i contenuti di questo libro.
Programmare per il web significa scrivere almeno due applicazioni:
una chiamata client e una chiamata server le quali, comunicando tra loro,
producono un'applicazione web.
Programmare per il web significa quindi imparare a programmare sia un'applicazione
client sia un'applicazione server.
Questo libro si occupa di insegnare le tecniche necessarie alla realizzazione
di un'applicazione client e lo fa con 400 pagine esplicitamente riferite ai principianti o ai poco esperti.
Come si produce un e-book?
Come lo si pubblica senza un editore?
Come si può vendere un libro guadagnandoci dei soldi senza avere una Partita Iva e senza violare la legge?
Sono domande importanti a cui bisogna dare risposte chiare e precise.
Questo prezioso e-book si propone di fare esattamente questo: dare risposte.
Innanzitutto, con una serie di video guide appositamente realizzate e fruibili
in streaming sul canale Youtube dello scrittore, viene mostrato come creare
correttamente un e-book o trasformare un libro già esistente in un e-book.
Poi, con esempi concreti e documenti precompilati, viene mostrato come compilare
tutti i modelli cartacei ed elettronici necessari a sbrigare le pratiche burocratiche utili allo scopo.
Infine si impara a conoscere le varie ipotesi di distribuzione e a gestire gli introiti
sia "lato America" sia "lato Italia" al fine di mettersi in regola con il fisco.
Insomma questo e-book affronta tutti gli ostacoli che uno scrittore "indie"
incontra durante il percorso di avvicinamento alla produzione e alla vendita del primo e-book.
Il tutto esposto con un linguaggio diretto, orientato al "come fare", senza inutili fronzoli.
La programmazione ad oggetti è composta da un insieme di concetti.
Tali concetti devono essere ben chiari prima di iniziare a programmare
con un qualsivoglia linguaggio di programmazione object oriented.
Tutti noi abbiamo ben chiaro in testa il concetto di casa: muri, porte, finestre, eccetera.
Se siamo un architetto la sappiamo progettare e se siamo un muratore la sappiamo costruire.
Ma se architetti e muratori non avessero il concetto di casa, cosa potrebbero mai fare?
Per poter progettare e costruire una casa serve innanzitutto avere in testa il concetto di casa.
Lo stesso identico discorso vale con la programmazione ad oggetti:
se non abbiamo in testa i concetti su cui si basa la programmazione ad oggetti
non riusciremo mai a progettare né a implementare un software che stia in piedi.
Questo libro parla quindi dei concetti su cui si basano i progettisti software per progettare
un'applicazione; gli stessi concetti che poi vengono usati dai programmatori per tradurre in codice
il progetto. Qui si narra la storia di un pensiero utile e saggio, un modo per usare la propria
mente al fine di scrivere un programma usando leggi universali, evitando di scrivere codice
che andrà a far parte della sterminata e infetta razza dei "basta che funzioni"!
Puoi facilmente entrate in contatto con me seguendo i link ai social, telefonandomi, oppure scrivendomi una email utilizzando il modulo che trovi qui in basso...