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Ok, sono un consulente informatico, ma ciò non vieta di scrivere un libro.
Il mio primo libro l'ho scritto a 14 anni.
Credo fosse orribile per forma e contenuti. Fortunatamente non l'ho mai pubblicato.
Poi il liceo e gli studi universitari mi hanno spiegato cosa
significa scrivere e cosa è l'informatica (o almeno ci hanno provato).
Così, nel 2014, è arrivato il giorno in cui, quasi per gioco, le due competenze si sono
magicamente fuse e ho iniziato a scrivere libri tecnici.
Li trovi tutti qui di seguito...
Magari ti sono utili!
Tutti i siti web del mondo sono scritti in HTML e CSS.
Pertanto se si desidera diventare programmatori del web è necessario apprendere i codici su cui il web si basa. Tuttavia imparare tali codici partendo da zero può essere una sfida molto ardua da vincere.
Per questo motivo è nato questo libro.
Un manuale di oltre 400 pagine che, rifacendosi ai dettami del W3C e del WHATWG, costruisce le competenze teorico-pratiche necessarie a utilizzare con cognizione di causa HTML e CSS seguendo gli standard internazionali.
L'unico prerequisito necessario per leggere questo libro è quello di saper utilizzare un computer.
Programmare per il web significa scrivere almeno due applicazioni:
una chiamata client e una chiamata server le quali, comunicando tra loro,
producono un'applicazione web.
Programmare per il web significa quindi imparare a programmare sia un'applicazione
client sia un'applicazione server.
Questo libro si occupa di insegnare le tecniche necessarie alla realizzazione
di un'applicazione client e lo fa con 400 pagine esplicitamente riferite ai principianti o ai poco esperti.
Come stampare, pubblicare e distribuire un libro senza un editore?
Cosa è un EPUB? Come facciamo a crearne uno?
E le tasse? E la partita iva?
Sono domande importanti a cui bisogna dare risposte chiare e precise.
Questo libro è uno strumento prezioso che darà una risposta a tutte queste
domande e a molte altre.
Corredato da una serie di video guide, appositamente realizzate e fruibili
sul canale YouTube dell'autore, il testo mostra come creare correttamente un e-book
in formato ePub o trasformare un libro già esistente in un e-book.
Poi, con esempi concreti e una guida passo-passo, vengono esaminati i vari
canali di distribuzione: Amazon KDP, Google Play Libri, Kobo, Draft2Digital.
Infine viene indicato come compilare tutti i modelli cartacei ed elettronici
necessari a sbrigare le pratiche burocratiche utili allo scopo.
Insomma, questo testo cerca di affrontare tutti gli ostacoli che un SELF PUBLISHER
incontra durante il percorso di avvicinamento alla produzione e alla vendita del proprio manoscritto.
La programmazione ad oggetti è composta da un insieme di concetti.
Tali concetti devono essere ben chiari prima di iniziare a programmare
con un qualsivoglia linguaggio di programmazione object oriented.
Tutti noi abbiamo ben chiaro in testa il concetto di casa: muri, porte, finestre, eccetera.
Se siamo un architetto la sappiamo progettare e se siamo un muratore la sappiamo costruire.
Ma se architetti e muratori non avessero il concetto di casa, cosa potrebbero mai fare?
Per poter progettare e costruire una casa serve innanzitutto avere in testa il concetto di casa.
Lo stesso identico discorso vale con la programmazione ad oggetti:
se non abbiamo in testa i concetti su cui si basa la programmazione ad oggetti
non riusciremo mai a progettare né a implementare un software che stia in piedi.
Questo libro parla quindi dei concetti su cui si basano i progettisti software per progettare
un'applicazione; gli stessi concetti che poi vengono usati dai programmatori per tradurre in codice
il progetto. Qui si narra la storia di un pensiero utile e saggio, un modo per usare la propria
mente al fine di scrivere un programma usando leggi universali, evitando di scrivere codice
che andrà a far parte della sterminata e infetta razza dei "basta che funzioni"!
Questo libro parla della user experience come se ne
parlerebbe in un corso universitario, ossia facendo
riferimento agli studi scientifici e ai relativi ricercatori.
Si è ritenuto di utilizzare un tale approccio perché la user
experience è ancora un oggetto misterioso, qualcosa da confondere
volentieri con l’usabilità o con il design. Ma è sufficiente collegare
il concetto di UX con le emozioni per avvertirne tutta la profondità e
la diversità da altri è più diffusi concetti.
Sulla UX, Desmet & Hekkert direbbero:
"The entire set of affects that is elicited by the interaction
between a user and a product including the degree to which all our
senses are gratified (aesthetic experience) the meanings we attach
to the product (experience of meaning) and the feelings and emotions
that are elicited (emotional experience).".
Utente, prodotto, interazioni ed emozioni.
Sono queste le parole chiave che potrebbero rappresentare i contenuti di questo libro.
È possibile entrare in contatto con me seguendo i link ai social, telefonandomi, oppure scrivendomi una email utilizzando il modulo qui in basso...